CFP: Conservazione, dispersione e riusi della documentazione d’archivi

Ordensgeschichte 2017-08-02

Call for papers per il seminario 2017 della collana Fonti della storia, storia delle fonti, promossa dall’Archvio di Stato di brescia e dal Centro studi e documentazione „Giuseppe Bonelli“. Il 13 dicembre 2017, dalle 10 alle 18, si tiene, presso la sala conferenze dell’Archivio di Stato di Brescia, il seminario Conservazione, dispersione e riusi della documentazione d’archivio (XVI-XXI secolo), organizzato con la collaborazione della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia e del Centro studi e documentazione „Giuseppe Bonelli“ .

Tema del seminario

Nel corso dei secoli la documentazione d’archivio è stata oggetto di continui rimaneggiamenti, con interventi di riordino ai quali non di rado si sposarono operazioni di scarto dettate da ragioni politiche, economiche o semplicemente „logistiche“. Gli scarti operati nel passato hanno determinato la distruzione o la dispersione di una parte rilevante del patrimonio documentario, andando ad aggiungersi alle perdite causate da guerre, alluvioni, incendi terremoti e, non ultimi, dai furti. I documenti destinati allo scarto e quelli trafugati, uscendo dall’orbita del controllo statale, hanno tuttavia seguito strade diverse e imprevedibili, che in alcuni casi ne hanno garantitio la trasmissione sino ai giorni nostri. Se molti documenti furono destinati al macero, trasformandosi in materia prima per la produzione della carta, altri atti andarono presto o tardi ad alimentare il mercato antiquario. L’ingresso in un circuito conservativo alternativo, fatto di collezionisti ed eruditi, non sempre fu immediato, come nel caso della documentazione trafugata. In altri casi, infatti, la documentazione fu inizialmente riconvertita ad altri usi (carta da involto, da imballaggio, carta o pergamenta destinata al ricondizionamento di volumi, registri, libri, etc.) e solo in un secondo momento recuperata. Il seminario ha il fine di analizzare le storie di questi documenti e fornire una serie di spunti per una storia dell’archivistica e della documentazione.

Possibili temi da sviluppare

  • L’uscita della documentazione dagli archivi pubblici, ecclesiatici e privati: scarti e furti.
  • Il riuso della documentazione d’archivio: carta da macero, da involto, etc.
  • Il mercato antiquario: eruditi, collezionisti, etc.
  • La normativa in materia.
  • La rivendicazione dei documenti scartati e rubati.

Tempistica e pubblicazione degli atti

  • Entro il 30 settembre 2017 i candidati dovranno inviare: un testo di presentazione dell’intervento (massimo 5000 caratteri spazi inclusi); il proprio curriculum di studi; l’elenco delle principali pubblicazioni. La candidatura dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica as-bs@beniculturali.it, inserendo nell’oggetto la dicitura Seminario 13 dicembre 2017 e il proprio cognome.
  • Le proposte di interveno saranno valutatte entro il 15 ottobre 2017.
  • I testi definitivi dei contributi dovranno essere inviati al medesimo indirizzo di posta elettronica entro e non oltre il 15 marzo 2018. I testi saranno sottoposti alla valutazione del comitato scientifico della collana Fonti della storia, storia delle fonti, che eventualmente potrà proporre all’autore modifiche o integrazioni in vista della pubblicazione.

Rimborsi

Ai relatori è garantito il rimborso delle spese di viaggio.

http://www.archivi.beniculturali.it/index.php/news-home/item/1944-brescia-%7C-call-for-papers-per-fonti-della-storia-storia-delle-fonti